La rivoluzione… della sanità: per una salute pubblica e di prossimità!

Code al pronto soccorso, liste di attesa lunghissime, chiusura di reparti, riduzione dei servizi e organico dei medici in continua riduzione: questa è la realtà di tanti cittadini lombardi e contribuenti, costretti a prenotare esami altrove, a evitare il pronto soccorso e a ricorrere al privato a proprie spese. Le conferenze stampa sulle eccellenze lombarde non risolvono la mancata risposta sanitaria alle cronicità. Sulla salute i cittadini e le cittadine lombarde attendono risposte, non dichiarazioni di intenti.

È essenziale dunque ripartire dal sostegno ai medici di base, dal potenziamento dei servizi ai cronici e dalla tutela delle realtà lombarde interessate dalla fuga dei medici.

Rivoluzione organizzativa del sistema sanitario

Occorre procedere a una riorganizzazione seria e strutturale del sistema sanitario regionale, mettendo al centro la presa in carico dei pazienti cronici, l’assistenza specialistica e i servizi materno-infantili. È necessario inoltre realizzare una nuova offerta sanitaria territoriale, con le Case di Comunità (previste dal PNRR del 2021), gli ospedali di comunità e il potenziamento delle cure domiciliari.

Psicologo di base

È fondamentale prevedere che in tutte le scuole secondarie di secondo grado sia garantito un servizio di psicologo, investendo maggiori risorse di quante previste ad oggi nel bilancio. Inoltre, nelle Case di Comunità è importante rendere disponibile un servizio di supporto psicologico, composto da un colloquio iniziale e tre incontri con un psicoterapeuta specializzato. E’ quindi necessario coinvolgere i CPS (Centri Psicosociali) del territorio e gli psicoterapeuti iscritti all’ordine degli Psicologi in convenzione con regione Lombardia.

Investimenti sulla medicina territoriale

Bisogna investire sulla medicina territoriale per prevenire le ospedalizzazioni, valorizzando le professioni sanitarie a partire dagli infermieri e ampliandone l’integrazione con le professioni mediche, e intervenire sui Pronto Soccorso.